Il tema è quanto mai attuale, l’emarginazione dei poveri, dei senza tetto, delle famiglie disadattate, è stato messo in luce qualche settimana fa dalla protesta silenziosa del missionario palermitano Biagio Conte. Ma non tutti sanno che esistono anche i giornali di strada, scritti e pensati proprio da persone senza fissa dimora, e che tra questi c’è un esempio straordinario nato in Sicilia: TeleStradaPress. L’incontro, che avrà luogo sabato 24 febbraio a Palermo, con replica il 10 marzo a Messina, affronterà il tema, raccontando in particolare come nascono queste pubblicazioni, cosa sono, che linguaggio usano. Si parlerà attraverso le testimonianze di chi vive quotidianamente l’informazione dei senza dimora, evidenziando, con un excursus storico e geografico, quali sono le principali pubblicazioni in Italia ed all'estero. Al tavolo dei relatori saranno presenti don Paolo Buttiglieri, giornalista e consulente ecclesiastico dell’Ucsi Sicilia, Serena Termini, giornalista e redattore sociale, Gabriella Virgillito, direttore responsabile di TeleStradaPress, Salvatore Di Salvo, consigliere nazionale Ucsi, MIchelangelo Nasca, presidente Ucsi Palermo, Domenico Interdonato, presidente Ucsi Sicilia. TeleStrada Press è un progetto editoriale e sociale nato a Catania, nato dall’esigenza di fornire alle persone senza fissa dimora un'occasione di riscatto sociale e di riabilitazione al lavoro, oltre che di espressione personale. Gli argomenti trattati vertono soprattutto sul mondo della solidarietà e del sociale, ma su TeleStrada press si parla anche di cronaca da un punto di vista privilegiato, quello della strada.

Osvaldo Esposito