Bandi ufficio stampa della Regione, l'Odg: buona notizia ma ci sono criticità


Bandi ufficio stampa della Regione, l'Odg: buona notizia ma ci sono criticità
Didascalia: Bandi ufficio stampa della Regione, l'Odg: buona notizia ma ci sono criticità

“La pubblicazione del bando che sblocca il concorso per la ricostituzione dell’ufficio stampa alla Regione Siciliana va salutata come una buona notizia che va a sanare una ferita aperta dal precedente governo Crocetta, ma resta il rammarico, dopo il lungo confronto con il presidente Musumeci e con il presidente dell’Aran, per non essere riusciti a fare quel passo avanti auspicato dall’Ordine e dal sindacato dei giornalisti”. Lo dice il presidente dell’Odg Sicilia Giulio Francese,  sottolineando  alcune criticità rilevate fin dall’inizio e che rischiano di provocare una serie di ricorsi, prima fra tutte l’esclusione dal bando dei giornalisti pubblicisti.

“Il presidente Musumeci - dice Francese - anche lui giornalista pubblicista, si è speso molto per questo concorso, il confronto c’è stato, non sono stati lesinati gli sforzi  anche se alla fine non ci si è spostati molto dalla linea iniziale, a cominciare  dalla scelta del contratto che sarà quello dei regionali e non quello giornalistico”.  Il presidente dell’Odg mette poi l’accento su un altro punto critico che rischia di creare malcontento tra molti professionisti. “Gli si richiede l’iscrizione da almeno 10 anni non all’albo dei giornalisti, ma nell’elenco dei professionisti. Significa tagliare fuori i più giovani”.

Vista la drammaticità del mercato del lavoro giornalistico l’Ordine, nel considerare il concorso per l’ufficio stampa della Regione un primo importante passo, auspica che possa essere avviato al più  presto, come si è impegnato a fare il presidente Musumeci, un confronto  per gli uffici stampa negli enti locali, dando un indirizzo preciso secondo quanto stabilito dalle norme.