Favara, seminario di formazione "Il giornalismo e le regole deontologiche"


Favara, seminario di formazione
Didascalia: Favara, seminario di formazione "Il giornalismo e le regole deontologiche"

Circa un centinaio di giornalisti agrigentini hanno preso parte ieri mattina a Favara, al Castello Chiaramonte, all’ultimo seminario formativo del 2014 organizzato dall’Ordine dei Giornalisti di Sicilia per affrontare il delicato tema del “giornalismo e delle regole deontologiche”. Come docenti-relatori sono stati chiamati Vincenzo Caponetto, avvocato, e Carmelo Sardo, caporedattore del TG5. Ha presentato e ha fatto l’introduzione, alla presenza di Teresa Di Fresco, vicepresidente dell’Ordine, il segretario dell’Assostampa di Agrigento Stelio Zaccaria. In apertura, ha portato il saluto della città il sindaco di Favara Rosario Manganella.

Il contributo dell’avvocato Vincenzo Caponnetto ha riguardato la “verità” giornalistica e il taglio critico che gli estensori danno spesso ai loro articoli e i risvolti derivanti dall’art. 21 della Costituzione Italiana circa i reati di opinione a confronto della libera espressione del pensiero. Ha fatto riferimento al diritto di cronaca e alla tutela e riservatezza della personalità e ha ricordato le clamorose sentenze di condanna di alcuni cronisti. Ha definito i colleghi giornalisti di frontiera che devono essere apprezzati e ricordati al pari dei magistrati e delle forze dell’ordine. Ha chiuso parlando dei parametri giornalisti improntati alla utilità, verità e correttezza.

 

Carmelo Sardo, invece, ha raccontato ai cronisti agrigentini della sua prima e giovanile esperienza di giornalista ad Agrigento, del lungo e difficile lavoro fatto per arrivare al TG5, della proprietà del linguaggio giornalistico che deve essere il più semplice possibile, la ricerca della verità di fronte alla notizia, la verifica dei fatti raccontati e quando non è possibile la citazione della fonte d’origine, rifuggendo il più possibile dal “copia-incolla”.  Ha raccontato di casi clamorosi derivanti dal ritardi della giustizia, un processo di 5 anni a Cagliari per il cappelletto di uno pneumatico, e del prete fermato per il test dell’alcol, dopo avere celebrato diverse messe nella stessa giornata.

 

L’Assostampa di Agrigento, con il segretario Zaccaria, ha assegnato i premi del 2014 che sono stati consegnati da Teresa Di Fresco a Carmelo Sardo, a Carmelo Petrone, ad Adriana Li Causi e ad Antonino Ravanà (nella foto da destra) per il loro impegno professionale quotidiano, per la qualità dei servizi giornalistici, onorando la categoria dei giornalisti agrigentini. Teresa Di Fresco ha ricordato i prossimi impegni dei corsi di formazione, tra gennaio e febbraio 2015, su giornalismo e politiche europee, femminismo e giornalismo sportivo.

Enzo Minio